Pompei

Conosciuta nell'antichità come una cittadina opulenta e dissoluta, la città di Pompei fu sepolta nel 79 d.C. dalla catastrofica eruzione pliniana del Vesuvio, insieme ad Ercolano, Oplonti, Stabia ed altri villaggi. Nota in tutto il mondo per i suoi Scavi Archeologici, la città attuale, che si è sviluppata intorno al Santuario della Madonna del Rosario, fondato nel 1873 da Bartolo Longo, si presenta come una moderna cittadina, vivace e sempre piena di turisti.

Da vedere:

Scavi archeologici

L'antica città sepolta fu riportata alla luce, insieme alla città di Ercolano, a cominciare dal periodo borbonico. La città antica che si estendeva su un'area di circa 66 ettari, era cinta da mura. Vi si accede attraverso la Porta Marina e dopo una breve salita, ci si ritrova direttamente nel cuore della antica cittadina, con i suoi templi, le ville, le case patrizie, gli edifici municipali, i ristoranti, i negozi, edifici che conservano ancora le tipiche decorazioni del periodo precedente l'eruzione e le scritte sui muri che testimoniano la vita della cittadina poco prima dell'eruzione.

Per maggiori e più dettagliate informazioni vi invitiamo a visitare il sito della Soprintendenza Archeologica di Pompei

Santuario della Madonna del Rosario

Fatto erigere dal Beato Bartolo Longo, il Santuario della Madonna del Rosario è uno dei più celebri luoghi di culto mariano, dove si celebra ogni anno, nei mesi di maggio e di ottobre, la supplica alla Madona, con processioni e caratteristiche manifestazioni popolari.


Oplontis

Scavi archeologici di Oplonti: Villa di Poppea

La villa di Poppea, che prende il nome da Poppaea Sabina, seconda moglie dell'imperatore Nerone che qui visse, era un'abitazione romana di gran lusso, che aveva una struttura termale propria. Conserva ancora numerose decorazioni pittoriche che abbelliscono le sue pareti e belle sculture in marmo. All'interno di questa villa residenziale, furono rinvenuti numerosi corpi ed un gran numero di oggetti di finissima oreficeria.

Per maggiori e più dettagliate informazioni vi invitiamo a visitare il sito della Soprintendenza Archeologica di Pompei

Boscoreale

Antiquarium Nazionale di Boscoreale

Situato in vicinanza di Villa Regina, ospita reperti archeologici provenienti dai vari siti archeologici dell'area, che illustrano la diversa utilizzazione delle risorse naturali da parte dell'uomo nell'epoca romana. Vi si trovano resti vegetali e faunistici e numerosi attrezzi utilizzati in agricoltura.

Villa Regina

Era una fattoria di epoca romana dove si produceva vino, appartenuta ad un certo Fannius Synistor, come si legge sul vaso bronzeo, unico reperto della villa conservato nell'Aquarium. Pitture parietali provenienti da questa dimora sono state trasferite al Museo di Napoli ed al Metropolitan Museum di New York, mentre un ricco servizio di argenteria è conservato nel Museo del Louvre. Si possono visitare il granaio dove venivano conservati i cereali ed i legumi, la cucina ed altri ambienti affrescati in stile pompeiano. Degno di nota è il torchio ligneo ancora ben cosnervato che serviva per la spremitura dell'uva.

Per maggiori e più dettagliate informazioni vi invitiamo a visitare il sito della Soprintendenza Archeologica di Pompei

Per visite guidate della città di Pompei o di Oplontis o Boscoreale non esitate a contattarmi al seguente indirizzo e-mail: belsannino@gmail.com

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